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martedì 20 settembre 2016

12:37:00

...dal 2 ottobre 2016 fino a maggio 2017, visite guidate e percorsi per scoprire il misterioso "Graal"...



Grazie a un accordo tra l’amministrazione comunale del sindaco Luigi de Magistris e l’associazione Ivi (Itinerari Video Interattivi), che segue una specifica delibera proposta dall’assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele, e approvata dalla giunta. Una delibera che apre uno dei luoghi simbolo della città, con una serie di iniziative che grazie anche a parte dei fondi raccolti permetterà in futuro di realizzare opere di riqualificazione che riguarderanno proprio il Maschio Angioino.

Il Graal al Maschio Angioino”. Ma che cos’è il Graal? Per alcuni era la coppa dove venne conservato dalla Maddalena il sangue di Cristo quando il suo costato fu trafitto dalla lancia del soldato romano Longino. Per altri è Sangrèal, il Sangue Reale che univa in una funzione Sacra alcune dinastie occidentali; o ancora il “Lapis ex coelis”, la pietra che cadde dal cielo quando Lucifero, l’angelo ribelle, precipitò sulla terra. Ma tutte queste definizioni rimandano ad un compimento di un arduo percorso interiore poiché per tutti gli autori il Graal si rivelava solo a pochi.



Attraverso studi approfonditi, gli studiosi dell'asscociazione IVI, hanno trovato tracce inequivocabili della presenza del Graal al Maschio Angioino. 

Studi che verranno presentati in anteprima nel corso di un convegno in programma martedì 27 settembre nell’antisala dei Baroni al Maschio Angioino

La manifestazione servirà anche a presentare i nuovi itinerari esoterici e speleologici nel Maschio Angioino.

Il Graal e la sua misteriosa simbologia, attirano molto la curiosità. Immaginare che a Napoli possa essere presente un segno così particolare e misterioso, pone la città al centro di vicende storico-esoteriche che percorrevano per vari secoli l’Europa ma di cui essa pareva fosse esclusa”.

I percorsi degli itinerari che partiranno domenica 2 ottobre, con visite programmate ogni ora dalle 9 alle 13, l'associazione Ivi propone, sulla base di sue originali ricerche, un percorso esoterico che dall'Arco di Trionfo porterà alla Sala dei Baroni

Sarà poi inaugurato anche un nuovo percorso che dagli spalti conduce ad una cannoniera e alle antiche prigionie a cura dell’associazione Timeline Napoli.

Infine un percorso speleologico curato da HyppoKampos Adventure che condurrà i visitatori più temerari, attraverso un pozzo, alla base di una delle torri del castello.






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